Ci sono eventi e situazioni eccezionali che richiedono persone altrettanto speciali nel saperli affrontare. La normativa Golden Power, ad esempio, è uno di questi: è un potere speciale dello Stato che può essere esercitato per bloccare o sottoporre a vincoli operazioni riguardanti asset considerati strategici qualora sussistano minacce di grave pregiudizio per gli interessi essenziali della difesa o della sicurezza nazionale – anche con riferimento ai servizi di comunicazione elettronica a banda larga basati sulla tecnologia 5G – nonché dell’energia, dei trasporti, delle comunicazioni e nei settori ad alta intensità tecnologica.
E noi di energia ne abbiamo da vendere, visti la passione e il trasporto che mettiamo in questa professione, e in fatto di comunicazioni possiamo affermare con serenità di essere fra gli interlocutori più accreditati per dialogare con le Istituzioni nel gestire situazioni critiche, in modo rapido ed efficace.
La Task Force dedicata alla Golden Power è questo: un gruppo dedicato e preparatissimo capace di muoversi, tra le altre, nella compravendita di partecipazioni sociali, operazioni straordinarie inerenti al trasferimento di attivi strategici e tutte le materie rilevanti per la Golden Power.
Casi così particolari richiedono infatti competenze altrettanto rare in una normativa che, inoltre, è in costante evoluzione.
Ecco perché facciamo la differenza
Chi si affida a un team come il nostro può contare su tre punti di forza irraggiungibili per altri: un’esperienza trentennale maturata con una straordinaria capacità di relazione continua con le Istituzioni, una forte expertise in settori interessati proprio alla normativa della Golden Power e una competenza tecnica, garantita da un track record che nessun altro può vantare in Italia.
Solo un gruppo di tale portata, con persone altamente qualificate e di comprovata esperienza può riuscire a guidare nel modo più discreto e professionale possibile la propria clientela, italiana e straniera. Così come può accompagnare il cliente nel valutare i potenziali punti critici, ipotizzare i percorsi da affrontare, avviare lo scambio d’informazioni per favorire una corretta corrispondenza e dialogo con le autorità governative, avendo le capacità necessarie per assistere le imprese attivamente anche attraverso la partecipazione ad audizioni pubbliche, riuscendo a monitorare il rispetto delle prescrizioni imposte, comprendere i possibili rischi relativi all’operazione prima ancora di sostenerne i relativi costi, il procedimento e le tecnicalità del processo di notifica, nonché le fasi successive all’emanazione dei provvedimenti.
È un lavoro immane che si spiega da solo. Anzi no, ha bisogno proprio di noi per essere compreso al meglio.