Si chiama “Project Chef” ed è l’ultima iniziativa lanciata da BonelliErede in ambito sociale: un progetto di formazione e avviamento professionale nel mondo della ristorazione per alcuni ragazzi dell’associazione Cometa, onlus impegnata da anni nell’accoglienza, nell’educazione e formazione di bambini e ragazzi con problemi familiari.
Partner di BonelliErede nel progetto, oltre a Cometa, è la famiglia Cerea, nome di eccellenza nel mondo della ristorazione con il ristorante stellato Da Vittorio, uno dei più apprezzati e premiati in Italia.
Project Chef prevede l’impiego per un periodo di tempo di sei mesi di alcuni ragazzi, a rotazione, all’interno delle strutture di ristorazione di BonelliErede, il ristorante e la mensa dello studio. All’interno di questi spazi, i ragazzi svolgono compiti di sala e di cucina, in funzione delle competenze da loro acquisite durante la scuola alberghiera.
L’esperienza all’interno delle aree ristorazione di BonelliErede rappresenta un vero e proprio banco di prova nel percorso di formazione di questi giovani professionisti del mondo della ristorazione. La mensa dello studio serve infatti oltre 180 coperti con diversi turni quotidiani, mentre il ristorante accoglie circa 40 tra soci e ospiti dello studio ogni giorno e oltre 90 persone al mese per gli eventi organizzati nella sede di Milano, per un totale di oltre 55 mila pasti serviti ogni anno.
In questo contesto, i ragazzi hanno l’occasione di confrontarsi con l’esperienza e la ricercata cura della famiglia Cerea, con la quale BonelliErede ha avviato da qualche mese una partnership per il servizio di catering interno.
Tra gli obiettivi di BonelliErede nello sviluppo di Project Chef era infatti forte la volontà di coniugare l’impegno verso il sociale con una soluzione di eccellenza nel settore della ristorazione.
“Questo nuovo progetto – hanno commentato i Managing Partner di BonelliErede, Stefano Simontacchi e Marcello Giustiniani – conferma la nostra vocazione e il costante impegno verso il sociale. Ancora una volta, abbiamo concentrato gli sforzi su un progetto formativo di assoluta eccellenza rivolto ai più giovani, seguendo anche con questa attività il fil rouge dell’attenzione nei confronti dei bambini e dei ragazzi meno fortunati che da sempre caratterizza le nostre iniziative di responsabilità sociale”.