BonelliErede prosegue il proprio impegno nelle attività di compensazione: avviata la riforestazione dei boschi di Paneveggio
4 Novembre 2022

BonelliErede e Magnetic Media Network S.p.A. (MMN), in collaborazione con Rete Clima e con la Provincia autonoma di Trento, si sono riunite per mettere a dimora 150 alberi nel Parco Naturale di Paneveggio, un’area protetta della Provincia, fortemente danneggiata dalla tempesta Vaia del 2018.

BonelliErede, dunque, prosegue il suo impegno verso l’ambiente con la seconda messa a dimora di nuovi alberi, dopo i 400 piantati a Cormano, a nord di Milano, nell’ottobre 2021.

L’iniziativa è mirata alla restituzione di un Parco Naturale al proprio territorio, contribuendo in maniera diretta alla rinaturalizzazione delle aree interessate dalla tempesta Vaia.

La messa a dimora di nuovi alberi rientra nell’attività di compensazione dell’impronta carbonica del nuovo parco iPhone, avvenuta con certificati VCS-Verra. Per questi dispositivi BonelliErede ha scelto di adottare custodie in plastica 100% riciclata, arricchendo così la sua scelta volta alla sostenibilità.

L’azione nel Parco Naturale di Paneveggio, tuttavia, non si ferma all’attività di riforestazione, bensì assume una funzione di sensibilizzazione sociale, nonché un’importante occasione di team building.

Infatti, alcuni volontari di BonelliErede si sono recati in Val di Fiemme per mettere a dimora le prime piante del lotto di 150 esemplari di abete rosso, larice e altre specie meno diffuse al fine di sostenere concretamente le attività di rimboschimento previste e poter assicurare una funzione protettiva delle foreste.

Nel contesto dell’attività di piantumazione e della successiva manutenzione, verrà assicurata la protezione da animali quali cervi e caprioli tramite l’installazione di piccole recinzioni con rete a maglie su gruppi di alberi, o tramite il trattamento delle piante con un repellente anti-selvaggina.

Con l’azione di piantumazione nel Parco Naturale di Paneveggio, BonelliErede non solo si fa testimone della volontà di restituire un patrimonio importante al territorio, contribuendo alla sua riqualificazione, ma va avanti nel suo percorso di consapevolezza, condiviso direttamente con le proprie persone, verso queste tematiche e verso la responsabilità nei confronti dell’ambiente, scegliendo di impegnarsi con azioni concrete per la compensazione dell’impatto generato dalle attività svolte nel quotidiano.