Importazioni parallele. Il caso AB InBev: quali indicazioni per le imprese?
Marzo 2020

La costituzione di un mercato unico all’interno del quale le merci possano circolare liberamente è tra gli obiettivi fondamentali dell’Unione Europea.

Uno degli strumenti principali per la realizzazione di tale obiettivo è il diritto della concorrenza, che vieta alle imprese di adottare politiche commerciali tese a disincentivare la circolazione dei propri prodotti all’interno dell’Unione al fine limitare la concorrenza di prezzo fra diversi Stati Membri.

Ne sono un esempio concreto sia l’istruttoria avviata poche settimane fa dalla Commissione Europea nei confronti del colosso del food Mondelez, sia il caso AB InBev, ad esito del quale la Commissione ha comminato una sanzione di oltre 200 milioni di Euro al più grande produttore di birra al mondo per aver implementato strategie di business volte a limitare il commercio parallelo delle proprie birre dall’Olanda al Belgio.

Al fine di fornire alle imprese utili elementi di riflessione su come ispirare le proprie condotte al pieno rispetto della disciplina antitrust e del principio di libera circolazione delle merci, la nostra Practice Concorrenza/Antitrust analizza il caso AB InBev nel documento disponibile qui.