Con una sentenza per certi versi sorprendente, il Tribunale europeo ha escluso la natura di aiuto di Stato dei regime fiscale irlandese che ha consentito ad Apple di risparmiare oltre 13 miliardi di euro in tasse.
Secondo la Commissione, l’Irlanda aveva rinunciato a quel gettito enorme, ancorché spalmato in oltre un ventennio, per attrarre la multinazionale americana, alterando così le regole della concorrenza. Ma le regole europee impediscono ad uno Stato membro di aiutare solo alcuni dei partecipanti al mercato. Un aiuto generalizzato, cioè accessibile a tutti, non è vietato. Secondo il Tribunale, questo era il caso dell’Irlanda, nel caso qui commentato.
La sentenza, se confermata in appello, rende ancor più attuale la necessità di stabilire una nuova, condivisa, regolamentazione della concorrenza fiscale tra Stati.
Il nostro Focus Team Contenzioso Tributario analizza questa sentenza nel documento disponibile qui.