Con una recentissima sentenza, la Cassazione ha trattato per la prima volta dall’entrata in vigore del D. Lgs. 231/2001 la questione relativa all’applicabilità della disciplina ivi prevista anche agli enti stranieri che non abbiano sede sul territorio dello Stato.
Quali sono i principi di diritto che la Cassazione ha voluto sancire in questa pronuncia?
Come incide sulla responsabilità della persona giuridica per illecito amministrativo ai sensi del D.Lgs. 231 la nazionalità e il luogo dove la persona giuridica ha la sede legale?
Inoltre, a chiusura del tema è interessante riflettere se e come sia ravvisabile una responsabilità ex D.Lgs. 231 in capo alla holding estera di una società controllata avente sede in Italia.
Il nostro Focus Team Corporate Governance analizza la sentenza della Cassazione nel documento disponibile qui.