
Al fine di fornire un primo supporto economico-finanziario alle imprese nell’emergenza causata dal Covid-19, un’agevolazione introdotta dal DL Cura Italia permette alle società di trasformare, a certe condizioni, determinate attività per imposte anticipate (c.d. “DTA”, anche se non iscritte in bilancio) in un credito d’imposta.
Il credito d’imposta potrà essere da subito utilizzato in compensazione, ceduto o chiesto rimborso, contribuendo così al fabbisogno di cassa delle imprese in un periodo di particolare stress finanziario.
La trasformazione di DTA in credito d’imposta deve però far seguito alla cessione di uno o più crediti “problematici”, che dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2020.
Il nostro Focus Team Contenzioso Tributario approfondisce questi temi mettendo in luce le principali problematiche applicative nel video disponibile qui.