
La risoluzione dello scorso 10 giugno del Parlamento europeo ha evidenziato che la protezione della proprietà intellettuale rappresenta un incentivo fondamentale per l’innovazione e la ricerca in tutto il mondo.
Con particolare riferimento al mercato farmaceutico, sebbene la concessione di un brevetto – quale ad esempio quello relativo alla produzione di vaccini anti Covid-19 – incentivi la ricerca e l’innovazione, consentendo di compensare gli investimenti effettuati, il brevetto stesso e l’esclusiva che ne deriva si pongono apparentemente in contrasto con l’esigenza di tutelare le dinamiche concorrenziali.
Quali potrebbero essere le soluzioni per trovare un equilibrio tra libera concorrenza e diritti di esclusiva e non rallentare il progresso?
Il nostro Focus Team Healthcare & Life Sciences espone alcune considerazioni in proposito nel documento disponibile qui.