Le Sezioni Unite si sono recentemente pronunciate per meglio perimetrare gli obblighi del proprietario del sito inquinato, non responsabile della contaminazione.
In un contesto in cui la rigenerazione urbana ed il conseguente recupero dell’esistente è centrale per le nuove iniziative di sviluppo immobiliare, la pronuncia in questione rappresenta un’ulteriore rassicurazione per gli investitori istituzionali e i proprietari: il principio “chi inquina paga” viene affrontato con riferimento alla figura del proprietario incolpevole, delineandone facoltà, compiti e responsabilità.
La pronuncia delle Sezioni Unite consolida l’orientamento secondo il quale il proprietario/gestore del sito inquinato – non autore dell’inquinamento – non è tenuto ad eseguire le misure di messa in sicurezza di emergenza e di bonifica, obblighi che rimangono pertanto attribuiti solo al responsabile della contaminazione.
I nostri Focus Team Real Estate e Sostenibilità ambientale chiariscono la posizione del proprietario incolpevole nel documento disponibile qui.