A seguito delle sollecitazioni da parte dell’Unione Europea, recentemente in Italia è entrata in vigore la legge recante “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea – Legge europea 2019-2020” che introduce diverse novità tra le quali spiccano la previsione della responsabilità penale del c.d. “insider secondario” e il grave inasprimento della pena detentiva per i c.d. “insider primario” e “criminal insider”.
E’ evidente l’ulteriore ampliamento della rilevanza penale nei confronti delle condotte criminose aventi ad oggetto informazioni privilegiate.
Quali sono i soggetti più esposti alla luce della presente riforma e come si può fronteggiare l’ampliamento di tale rischio?
Il nostro Focus Team Equity Capital Markets esplora le caratteristiche del sistema basato sul “doppio binario integrato” e le problematiche ad esso connesse nel documento disponibile qui.