Il prossimo 1° giugno entreranno in vigore il Regolamento n. 2022/720 e le relative Linee Guida interpretative, che costituiranno la nuova disciplina di riferimento per la valutazione degli accordi verticali per i prossimi dodici anni.

Le nuove disposizioni confermano i principi adottati finora, in particolare conservando inalterata la presunzione di legittimità per gli accordi verticali sottoscritti tra imprese con quote di mercato inferiori al 30% (c.d. safe harbour), a condizione che non contengano hardcore restriction, ossia clausole ritenute particolarmente gravi in una prospettiva antitrust, in modo da permettere alle maison dell’alta moda di valutare la liceità dei loro accordi verticali senza dover sostenere costi e rischi eccessivi.

Il Nuovo VBER introduce, inoltre, diverse novità in materia di restrizioni alle vendite online, regolamentazione dei sistemi distributivi selettivi ed esclusivi e scambi di informazioni nel contesto della dual distribution: ambiti di estrema rilevanza per i player del mondo del lusso ai quali la riforma concede maggiori spazi di libertà in considerazione della conformità dei loro network distributivi al Nuovo VBER.

Il nostro Focus Team Alta gamma esplora le principali modifiche introdotte dal Nuovo VBER nel documento disponibile qui.