Dopo due anni dalla c.d. “Sentenza Cattolica” la High Court of Justice è recentemente tornata a pronunciarsi sui contratti derivati sottoscritti da enti locali italiani, in particolare conclusi dalla Provincia di Pesaro Urbino e dal Comune di Venezia, e sulla loro pretesa non conformità alla normativa applicabile.
Entrambe le sentenze in oggetto riguardano contratti derivati sottoscritti dagli enti locali interessati, prima della crisi finanziaria, a copertura del proprio indebitamento a tasso variabile, i quali avevano instaurato un giudizio in Italia per far valere presunte condotte illecite poste in essere dalle banche controparti: gli esiti opposti a cui è giunta la corte inglese dimostrano le difficoltà di applicazione pratica dei principi di diritto affermati dalla Sentenza Cattolica.
Il nostro Focus Team Debt Capital Markets ripercorre i principali passaggi delle sentenze in oggetto evidenziandone gli aspetti operativi alla base delle conclusioni della High Court of Justice nel documento disponibile qui.