Innovando rispetto al passato, il Nuovo Codice Appalti ha inserito tra i motivi di esclusione dalle gare pubbliche “gravi illeciti professionali” che siano tali da mettere in dubbio l’integrità o l’affidabilità dell’impresa partecipante alla gara.
Ma le violazioni della normativa antitrust costituiscono o meno un “grave illecito professionale”?
L’attuazione ed implementazione di un programma di compliance che garantisca il pieno rispetto della normativa antitrust può minimizzare il rischio che le stazioni appaltanti considerino gli illeciti antitrust quali causa di esclusione dalle gare pubbliche nonché come giusto motivo di risoluzione dei contratti in essere?
Nel documento disponibile qui, approfondiamo tali tematiche.