La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo si è pronunciata per la prima volta in materia di inazione di uno Stato rispetto al cambiamento climatico: questa decisione rappresenta una sentenza monumentale e, data l’autorevolezza dell’organo che l’ha emessa e per le basi giuridiche su cui essa si fonda, potrebbe fungere da apripista per altri contenziosi in materia di climate change.
Quali sono i punti salienti di questa sentenza, che tocca alcune tematiche trattate anche dal Tribunale di Roma nel noto caso c.d. “Giudizio Universale”?
I nostri Focus Team Corporate Governance e Team ESG illustrano i principali passaggi della sentenza in oggetto nel documento disponibile qui.