Investimenti e diversificazione energetica, l’Arabia Saudita punta 150 miliardi
12 Giugno 2019

Ammontano a un trilione di dollari gli investimenti impegnati o pianificati nei prossimi cinque anni dai Paesi del Medio Oriente e del Nord Africa nel settore energetico. A guidarli è la crescita della domanda elettrica, di gas, del settore petrolchimico e delle energie rinnovabili. È quanto emerge dalla ricerca della Arab Petroleum Investments Corporation (Apicorp), la banca di sviluppo che ha appena pubblicato il «Mena Annual Energy Investment Outlook 2019».
Gli investimenti nell’arco di cinque anni risultano in crescita del 5% rispetto alle prospettive di investimento dell’Apicorp dello scorso anno e questo grazie al fatto che il settore energetico in queste aree ha intrapreso la strada della transizione. Di tutti gli investimenti stimati fino al 2023, la quota maggiore – il 35 per cento pari a circa 350 miliardi di dollari – è destinata al settore elettrico, seguito dal settore petrolifero con 304 miliardi. Gli investimenti nel gas dovrebbero raggiungere i 186 miliardi, mentre al settore petrolchimico andranno 123 miliardi.
In tutta la regione Mena, la quota di finanziamento del settore privato è aumentata dal 20 al 22% rispetto alle precedenti rilevazioni, con la Tunisia e il Marocco che hanno raggiunto il 68 per cento. Tra i maggiori produttori regionali di greggio, gli Emirati Arabi Uniti hanno una significativa penetrazione del settore privato con il 30 per cento.
L’Arabia Saudita ha il maggior numero di investimenti previsti e impegnati tra il 2019 e il 2023 – 148 miliardi di dollari in tutto – di cui 37 miliardi di dollari in progetti già in corso e 111 miliardi di dollari previsti per il futuro.
Il regno ha deciso di investire pesantemente nell’energia, non solo nel tradizionale settore degli idrocarburi, ma anche nelle rinnovabili per arrivare a una maggiore diversificazione del mix energetico. Il regno ha già iniziato a passare dalla combustione di greggio a centrali elettriche a gas. Riad nel bilancio 2019 ha stanziato 8,8 miliardi di dollari che andranno ai settori energetico, industriale, minerario e logistico. Un importo superiore di tre volte rispetto alla manovra precedente.
A marzo il governo ha annunciato un gigantesco progetto per sfruttare l’energia solare nella provincia della Mecca: Al Faisaliah Solar Project, un impianto fotovoltaico da 2,6 GW di capacità che rilancia le ambizioni nazionali in tema di fonti rinnovabili. Il progetto è in linea con il piano Vision 2030 e con gli sforzi del ministero dell’Energia per diversificare il sistema energetico.