Con una ordinanza del luglio 2018 La Corte di Cassazione ha stabilito che ai fini della deducibilità degli interessi passivi da parte di una società di capitali non occorre operare alcun giudizio di inerenza rispetto all’attività di impresa.

Si tratta di un ordinanza rilevante per tutti gli operatori di private equity, infatti sembra mettere al riparo la newco (e/o la società risultante dalla fusione tra newco e target) da future contestazioni fondate sul difetto di inerenza degli interessi passivi. Tuttavia, rimangono criticità per esempio in tema di eventuali contestazioni in termini di abuso del diritto.

Il nostro Focus Team Private Equity ha approfondito qui gli impatti dell’Ordinanza n. 19430 del 20 luglio 2018.