La Camera di Commercio Internazionale ha codificato i nuovi Incoterms 2020 che si pongono in linea di sostanziale continuità rispetto ai precedenti del 2010: tuttavia le modifiche apportate devono essere tenute ben presenti nella redazione dei contratti di compravendita di beni a distanza dato l’impatto (in taluni casi significativo) che le novità possono avere sugli assetti contrattuali.

Come noto, nel commercio internazionale la distribuzione dei rischi e delle responsabilità connessi al trasferimento dei beni dal venditore all’acquirente sono ripartiti dalle parti dei contratti di compravendita in base a considerazioni che vedono come momento centrale e determinante quello della consegna di tali beni. Gli Incoterms non disciplinano gli aspetti relativi al trasferimento della proprietà dei beni compravenduti, ma – proprio nella prospettiva sopra indicata – forniscono regole relative alla distribuzione di obblighi, rischi e costi relativi alla consegna e alle sue modalità.

Diventa quindi sempre più importante riuscire a individuare e conoscere i rischi e i costi connessi agli Incoterms 2020 tra novità, continuità, incompletezza e derogabilità della normativa interna e internazionale.

Il nostro Focus Team Shipping and Transport ha analizzato questi temi nel documento disponibile qui.